Corso di laurea in Storia

Il Seminario è rivolto agli studenti iscritti al terzo anno del Corso di Laurea in Storia che intendano privilegiare un percorso in ambito contemporaneistico per la preparazione della dissertazione finale.

Approfondimenti sulla storia del Novecento, anche in funzione della preparazione della tesi di laurea triennale.

Seminario.

Il seminario si pone l’obiettivo di trasmettere agli studenti le conoscenze metodologiche della ricerca storica attraverso l’analisi delle tipologie di fonti primarie e secondarie necessarie per una corretta elaborazione della tesi di laurea. A tal proposito, si affronteranno specifici argomenti inerenti alla devianza sociale, oltre alla storiografia sul tema, al fine di perfezionare le capacità critiche degli studenti in merito al periodo della storia contemporanea

- capacità di conoscenza di uno specifico campo di studio della storia sociale all’interno della storia contemporanea

- capacità di apprendimento delle tipologie di fonti primarie

- capacità di critica di una fonte secondaria attraverso la scrittura e l’esposizione in pubblico di una recensione

- capacità riguardo allo svolgimento autonomo di una ricerca storica presso biblioteche e archivi, anche digitali

Il seminario si svolgerà in lezioni frontali attraverso l’utilizzo di Power Point inerenti alle questioni della devianza sociale nella storia contemporanea, delle fonti e dei metodi della ricerca archivistica

Esame orale con domande inerenti ai contenuti dei libri di testo e alle slides proiettate durante le lezioni. Si precisa che la realizzazione del duplice lavoro di scrittura ed esposizione a lezione della recensione sarà valutata come metà dell’esame totale

Il programma del seminario si suddividerà in tre sezioni:

1) lo studio del contesto storico inerente al tema della devianza nella storia contemporanea attraverso l’analisi delle principali teorie sociologiche/storiografiche e l’approfondimento dei due specifici concetti di gangsterismo e brigatismo come esempi di devianza penale nel Ventesimo secolo

2) il vaglio delle varie tipologie di fonti primarie in ambito nazionale e internazionale attraverso l’analisi degli archivi digitali, dei cataloghi bibliotecari e dei documenti storici per un loro corretto utilizzo all’interno della stesura di una tesi di laurea. Allo stesso tempo, saranno anche previste visite presso archivi locali per una migliore conoscenza sui luoghi fisici in cui sono conservate le fonti primarie e sulle loro modalità di consultazione

3) il lavoro di gruppo (2 studenti) sulle fonti secondarie attraverso la stesura (tra i 12000 e i 15000 caratteri) e successiva esposizione a lezione (max 15 minuti) di una recensione su uno dei seguenti testi:

- Stefan Aust, Rote Armee Fraktion. Il caso Baader-Meinhof, Milano, Il Saggiatore, 2009, 480 pp.

- Francesco Benigno, La mala setta. Alle origini di mafia e camorra, 1859-1878, Torino, Einaudi, 2015, 403 pp.

- Francesco Benigno, Terrore e terrorismo. Saggio storico sulla violenza politica, Torino, Einaudi, 2018, 370 pp.

- Armand Blin, Gerard Chaliand (a cura di), Storia del terrorismo. Dall’antichità ad Al Qaeda, Torino, UTET, 2007, 549 pp.

- Riccardo Brizzi, Giovanni Mario Ceci, Michele Marchi, Guido Panvini, Ermanno Taviani (a cura di), L’Italia del terrorismo. Partiti, istituzioni e società, Roma, Carocci, 2021, 340 pp.

- Giovanni Mario Ceci, Il terrorismo italiano. Storia di un dibattito, Roma, Carocci, 2014, 344 pp.

- Enzo Ciconte, Storia criminale. La resistibile ascesa di mafia, ‘ndrangheta e camorra dall’Ottocento ai giorni nostri, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2008, 440 pp.

- Enzo Ciconte, La grande mattanza. Storia della guerra al brigantaggio, Roma-Bari, Laterza, 2020, 286 pp.

- Roberto Colozza, L’affaire 7 aprile. Un caso giudiziario tra anni di piombo e terrorismo globale, Torino, Einaudi, 2023, 370 pp.

- John Dickie, Cosa Nostra. Storia della mafia siciliana, Roma-Bari, Laterza, 2007, 580 pp.

- Monica Galfrè, Simone Neri Serneri (a cura di), Il movimento del ’77. Radici, snodi, luoghi, Roma, Viella, 2019, 324 pp.

- Miguel Gotor, Generazione Settanta. Storia del decennio più lungo del secolo breve, 1966-1982, Torino, Einaudi, 2022, 464 pp.

- Eric J. Hobsbawm, I rivoluzionari, Torino, Einaudi, 2002, 388 pp.

- Eric J. Hobsbawm, Gente non comune, Milano, Rizzoli, 2012, 448 pp.

- Salvatore Lupo, La mafia. Centosessant’anni di storia, Roma, Donzelli, 2018, 428 pp.

- Gianni Oliva, Anni di piombo e di tritolo, 1969-1980. Il terrorismo nero e il terrorismo rosso da piazza Fontana alla strage di Bologna, Milano, Mondadori, 2019, 395 pp.

- Guido Panvini, Ordine Nero, guerriglia rossa. La violenza politica nell’Italia degli anni Sessanta e Settanta (1966-1975), Torino, Einaudi, 2009, 302 pp.

- Carmine Pinto, La guerra per il mezzogiorno. Italiani, borbonici e briganti, Roma-Bari, Laterza, 2019, 512 pp.

Le modalità di svolgimento dell'attività didattica potranno subire variazioni in base alle limitazioni imposte dalla crisi sanitaria in corso. Nel caso in cui non sia possibile l'attività in presenza, per conservare il carattere seminariale dell'insegnamento, saranno previsti incontri in video conferenza con la partecipazione attiva di studenti e studentesse. Coloro che sono interessati sono pregati di registrarsi al corso e di presentarsi al primo incontro per facilitare una migliore organizzazione didattica. La registrazione è obbligatoria e il numero massimo previsto è di 25 studenti.

Per coloro che non possono frequentare è possibile concordare con il docente un programma per sostenere l'esame orale o  un argomento specifico per la preparazione di una relazione scritta. In tal caso studenti e studentesse sono pregati di mettersi direttamente in contatto con il docente e non devono iscriversi on line.